Tra il burraco e la Befana esiste una lunga tradizione di divertimento e non solo perché nella maggior parte dei casi la festa dell’Epifania consente ai giocatori di essere liberi per qualsiasi tipologia di torneo.
Si parte certamente da questa opportunità, ma bisogna pensare al burraco come gioco ed alla Befana come festa per comprendere perché le due “collaborino” per intrattenere il proprio pubblico. Se si scorre il calendario di questa attività nella giornata di oggi si scopre che sono diversi i tornei federali e “privati” in corso, anche semplicemente per raccogliere soldi in beneficenza: fattore che non dovrebbe stupire dato il tipo di celebrazione ed il suo significato.
Tornei di burraco nel giorno della Befana sono da considerare come un piccolo dono speciale perché consentono di regalare intrattenimento e gioia ai giocatori, lasciandoli liberi di esprimersi e di divertirsi. Tra l’altro la festa di per se stessa può essere ottimale da considerare come l’occasione perfetta per regalarsi o regalare tutta “l’attrezzatura” necessaria per giocare come dei mazzi di carte nuove, dei portamazzi, agende o quaderni carini per segnare i punti: c’è davvero l’imbarazzo della scelta, sia che si prenda in considerazione il lato materiale della festa, sia quello più “spirituale”. La realtà dei fatti è che l’Epifania risulta essere un’occasione davvero ghiotta per stare insieme e giocare a Burraco: una tradizione che si è andata consolidando negli anni e che ha fatto del 6 gennaio uno degli appuntamenti fissi per chi ama questo gioco ed ha intenzione di praticarlo sia in amicizia sia in modo agonistico.