Burraco come attrazione turistica? Non è assolutamente un esempio tirato per dare un nuovo scopo a questo gioco di carte ma la realtà dei fatti che può essere toccata con mano semplicemente guardando le cronache.
Un torneo nazionale di Burraco ha infatti portato quest’anno la zona della Locride a divenire per l’ennesima volta una meta turistica ambita da moltissime persone, a tal punto da essere notata da coloro che i flussi turistici li studiano. Questo perché i giocatori, da veri appassionati non perdono assolutamente l’occasione di partecipare ed approfittando dell’evento trasformano un viaggio di “lavoro” in un’opportunità di vacanza per tutta la famiglia. E poco importa che si tratti di un weekend, di una settimana o qualcosa di più: gli hotel della zona vengono letteralmente presi d’assalto da questa orda di persone allegre e focalizzate sul gioco che contemporaneamente però trovano il tempo di visitare la zona, rilassarsi e gustare i manicaretti più sfiziosi.
Non è una novità che il burraco sia perfetto per socializzare: è interessante però che sia in grado di scatenare tutto questo. Come sottolinea Maurizio Reale, vicepresidente della Cooperativa di operatori turistici della Jonica Holidays interrogato sul Torneo Nazionale organizzato:
E’ un evento che continua ad avere un grande successo tra gli appassionati del Burraco ma è anche un evento che rilancia la Riviera dei Gelsomini, territorio adesso messo in risalto da giocatori che arrivano da ogni parte d’Italia.
Quanto sarebbe interessante vedere occorrere questo in qualsiasi altra località d’Italia? Il burraco è una delle attività che più sarebbe adatte a divenire parte integrante di un’offerta turistica completa.