In alcuni post pubblicati in precedenza ci è capitato di concentrare la nostra attenzione sul cosiddetto Codice Operativo Condiviso, che consiste in quell’insieme di norme di gioco e di comportamenti che tutte le coppie agonistiche dovrebbero tacitamente condividere per strutturare la loro strategia di gioco e così avere più possibilità di vincere (Che cos’è il Codice Operativo Condiviso).
E’ necessario tuttavia precisare in merito a questo argomento che non è proprio sempre possibile mettere in pratica le regole del COC, perché durante lo svolgimento del gioco possono verificarsi tante situazioni diverse. Grazie alla conoscenza condivisa del COC, tuttavia, i partner agonistici sapranno che l’azione effettuata è la migliore possibile per quel particolare momento.
Secondo quanto prescritto dal Codice Operativo Condiviso, una partita di burraco può essere suddivisa in tre fasi principali:
– la prima fase corrisponde alla parte iniziale e coincide con l’apertura dei giochi sul tavolo;
– la seconda fase è quella che riguarda il gioco vero e proprio;
– la terza fase è quella della parte conclusiva e che coincide in genere con la chiusura.
Ognuna di queste fasi costituenti il Codice Operativo Condiviso va giocata secondo una precisa serie di regole, un mix stabilito in maniera solidale dalla coppia agonistica che deve anche essere in grado di rimandare qualsiasi intervento che esuli dal COC ad un momento migliore, di maggiore sintonia con gli eventi di gioco.