Quando si gioca Burraco ci sono delle regole ben precise da rispettare, raccolte e spiegate nei codici delle diverse federazioni, e anche un comportamento etico che tutti i giocatori devono tenere nei confronti degli altri e del gioco stesso.
Ma se nei tornei a far rispettare queste regole ci pensano l’arbitro e la commissione, quando si gioca in casa o, comunque, in contesto non così ufficiali, spesso l’atteggiamento dei giocatori è molto più rilassato e si tende a rispettare di meno i codici.
Se da un lato tutto ciò è accettabile perché il Burraco vuol dire anche divertimento e relax, dall’altro ci sono degli atteggiamenti e dei comportamenti che, anche se non espressamente vietati, possono risultare antipatici ai propri compagni di gioco o agli avversari.
Una delle caratteristiche che rende maggiormente antipatico un giocatore, solitamente, è l’aria di sufficienza che spesso assumono i giocatori che si sentono migliori degli altri. Le persone che si comportano in questo modo tendono anche a criticare spesso sia il proprio compagno di gioco che gli avversari.
Un altro atteggiamento davvero antipatico è quello delle persone che festeggiano in modo esagerato in caso di vittoria o coloro che non riescono ad accettare la sconfitta e ne danno la colpa alla sfortuna o al partner, senza mai ammettere di aver incontrato un avversario più forte.
Sono considerati molto antipatici coloro che criticano apertamente il partner e iniziano discussioni, magari a partita ancora aperta, senza capire che non sempre una mossa non attesa è per forza una mossa sbagliata.
Attenzione quindi all’atteggiamento che si assume quando ci si siede al tavolo del Burraco, a lungo andare i comportamenti antipatici potrebbero lasciarvi senza compagno e anche senza avversari!
