Il codice di gara del Burraco, edito dalla Fibur – Federazione Italiana Burraco, oltre a determinare come si devono giocare le carte durante lo svolgimento della partita, determina anche quali sono i comportamenti da tenere nella gestione del proprio ventaglio.
Durante un torneo, quindi una competizione ufficiale, bisogna tenere un comportamento consono alla situazione, e questo regola anche come devono essere tenute in mano le carteda ogni giocatore al fine di evitare penalità o comportamenti che possono infastidire i compagni o gli avversari.
Le carte devono essere tenute in mano, aperte a ventaglio, sempre ben in vista e vanno appoggiate sul tavolo quando in mano al giocatore ne rimangono solo tre o meno, per indicare al compagno e agli avversari che siamo in procinto di chiusura.
Le carte, inoltre, non devono essere mosse o manipolate, se non al momento del turno di gioco. È un comportamento da evitare soprattutto se il nostro compagno sta per effettuare una calata. I nostri movimenti potrebbero essere scambiati per informazioni che stiamo cercando di passare per indicare al socio quali carte calare.
Durante il proprio turno bisogna avere un comportamento rispettoso soprattutto verso i propri avversari. Per prima cosa non bisogna perdere tempo nell’effettuare i giochi: conosciamo le carte che abbiamo in mano e non c’è bisogno di soffermarci più del dovuto per la scelta della mossa da fare. Una volta deciso, estrarre le carte e calarle sul tavolo, senza ripensamenti.
Al momento della pesca dal tallone, la carta va messa subito all’interno del nostro ventaglio, senza, come si dice in gergo, spillarla.
