Lo scarto, quando si gioca a burraco è una delle azioni fondamentali da saper gestire: non è solamente ciò che mette fine ad ogni turno ma ancora più importante è quel gesto che passa l’azione all’avversario e che di conseguenza può influenzare l’andamento del gioco.
In poche parole è uno di quei momenti che deve essere pensato per bene al fine di non eseguire azioni che possano risultare compromettenti per la partita: il problema reale è che quasi mai viene considerato tale. Molti giocatori di burraco gestiscono questo momento senza pensarlo davvero, rovinandosi involontariamente le proprie possibilità di successo. Ecco generalmente quali sono i metodi di approccio allo scarto che dovrebbero essere utilizzati:
Guardare i giochi dell’avversario: si tratta del metodo più comune e semplice: se si analizzano le combinazioni già realizzate e si scarta basandosi sulle stesse nella maggior parte dei casi pur non conoscendo ciò che gli avversari hanno in mano è possibile difendersi da eventuali combinazioni.
Pensare alle carte avversarie non conosciute: ovviamente tenere da conto delle carte che gli altri giocatori possono avere in mano è altrettanto importante. In questo modo è possibile regolarsi ancora di più: bisogna semplicemente osservare gli scarti e le presa da tavolo del proprio opponente.
Crearsi un gruppo di carte innocue: esse possono funzionare da riserva. Al massimo 3 o quattro carte però.
Come è possibile notare si tratta di piccole attenzioni che soprattutto in momenti importanti di una partita di burraco possono apportare grandi vantaggi. E’ bene non dimenticarlo mai, in nessun caso.
