In un post pubblicato in precedenza ci siamo dedicati all’ analisi generale del contenuto dell’ Articolo 11 dei Regolamenti emessi dalla Fibur, la Federazione Italiana Burraco, il cui compito è quello di descrivere in particolare il funzionamento della giustizia sportiva all’ interno della Federazione.
> Il contenuto del Regolamento degli Arbitri della Fibur
L’ articolo 11 dei Regolamenti della Fibur, infatti, per tutti i curiosi della disciplina di questo appassionante gioco di carte, o per coloro che avessero perso il post pubblicato in precedenza, affronta diversi argomenti dello stesso tema, che sono:
- le azioni disciplinari nella giustizia sportiva
- le procedure disciplinari
- le decisioni della disciplina sportiva
- le sanzioni disciplinari
- le impugnazioni contro i provvedimenti della disciplina sportiva.
> I Regolamenti di giustizia del Regolamento degli Arbitri Fibur
Noi, come promesso in precedenza, ci occuperemo in questo articolo di fornire un piccolo approfondimento sulle azioni disciplinari. Ecco cosa è necessario ricordare.
Una azione disciplinare all’ interno della Fibur può essere iniziata su decisione della Procura Federale, che è composta in genere da un Procuratore capo e dai sostituti Procuratori nominati dal Consiglio Direttivo della Federazione stessa.
L’input iniziale, tuttavia, spetta sempre all’ arbitro di gara oppure deriva da una denuncia scritta da parte di un tesserato della Federazione.
Una volta ricevuta la segnalazione, dunque, il Procuratore capo ha il compito di incaricare uno dei Procuratori Federali per lo svolgimento delle eventuali indagini.