In questo post continueremo ad analizzare il Codice di Gara del Burraco Italiano, della cui interpretazione ci stiamo occupando una volta conclusa quella del Codice di Gara del Burraco Internazionale.
> Anomalie in fase iniziale secondo il Codice di Gara del Burraco italiano
In un post pubblicato in precedenza noi ci eravamo fermati ad analizzare l’ articolo 5 del Codice, che trattava, nello specifico, delle eventuali anomalie che possono venire a crearsi nella fase iniziale del gioco e delle norme che vanno applicate nel caso in cui si verificassero.
> Anomalie in fase iniziale secondo il Codice di gara del Burraco italiano – II
L’ argomento di oggi invece è contenuto all’ interno dell’ articolo 6 del Codice di Gara del Burraco Italiano, che è anche il primo degli articoli che fanno parte della porzione centrale del Codice, dedicata a tutte le norme che servono al suo svolgimento.
Lo svolgimento del gioco e le procedure che vanno applicate subito dopo il suo inizio sono dunque la materia che è contenuta all’ interno dell’ articolo 6, che ci fornisce anche qualche piccola informazione sui cosiddetti tempi di gioco.
Vediamole più nel dettaglio.
Dopo che il mazziere mescola e distribuisce le carte, allora, al via dell’ arbitro, quest’ ultimo ha l’ autorizzazione a scoprire la prima carta coperta del tallone e in questo momento il gioco deve intendersi iniziato. Chi è di mano a questo punto può procedere con le normali operazioni di pesca e di raccolta.