In un post pubblicato in precedenza avevamo cominciato l’analisi dell’ articolo 21 del Codice di Gara del Burraco Internazionale, il codice normativo che raccoglie tutte le regole e le norme che anche la Fibur, la Federazione Italiana Burraco, ritiene valide nel corso dello svolgimento di competizioni internazionali.
> Le irregolarità nel Burraco Internazionale
L’ articolo 21 del Codice di Gara del Burraco Internazionale è dedicato, in particolare, alla trattazione del tema della formazione di pozzetti irregolari, che, come abbiamo visto in precedenza, possono essere formati a partire da cinque diverse circostanze: con meno di 11 cartaìe, con più di 11 carte, della smazzata precedente, ma anche visti fuori turno o presi erroneamente.
> La formazione di pozzetti irregolari nel Burraco Internazionale
In questo post vorremo dedicarci dunque all’ analisi della prima circostanza, quella in cui il pozzetto sia stato eventualmente formato con meno di 11 carte. Come ci si comporta, infatti, in questo caso, secondo le norme del Burraco Internazionale?
Il Codice di Gara afferma che se un giocatore, preso il pozzetto e contate le carte coperte, si accorge che questo è costituito da meno di undici carte, deve chiamare l’arbitro che, dopo aver contato le carte anche del secondo pozzetto, li integra prendendo la prima carta da sotto il tallone e, se anche l’altro pozzetto è in difetto, lo ripristina con la carta successiva.
Nel caso in cui però il secondo pozzetto sia di 11 carte, è la prima di carta di quest’ ultimo che va spostata sul primo pozzetto e il secondo pozzetto dovrà essere reintegrato con la carta del tallone.
Si continua infine il gioco se anche solo una carta del primo pozzetto sia stata vista.