In un post pubblicato in precedenza abbiamo ricordato come uno degli elementi che contraddistinguono la figura dell’ arbitro nel gioco del burraco, visto però nei confronti dei giocatori, sia quello di essere, in sostanza, il termometro della situazione.
> Il contenuto del Manuale dell’Arbitro
Questa è infatti uno dei compiti che pertengono agli arbitri federali associati alla Fibur, la Federazione Italiana Burraco, così come viene anche descritto nella parte centrale – che proprio allo sviluppo di questo tema è dedicata – del cosiddetto Manuale dell arbitro, il testo normativo di riferimento per tutti i professionisti appartenenti alla categoria.
Ma che cosa significa, in primo luogo, per un arbitro – e poi per i giocatori – essere il termometro della situazione?
Essere il termometro della situazione significa che durante lo svolgimento di una competizione la figura e il comportamento di un arbitro diventano lo specchio della gara stessa che è in atto, poiché il comportamento dei giocatori si tara su quello di quest’ ultimo. Se un arbitro mostra di avere temperamento calmo, gesti misurati e voce pacata, anche i giocatori saranno indotti ad assumere lo stesso tipo di comportamento nei suoi confronti.
Al contrario, invece, un arbitro che mostra segni di nervosismo, di agitazione e di insicurezza potrebbe influenzare in maniera estremamente negativa il clima e l’ umore della sala, i cui giocatori saranno portati ad assumere comportamenti simili. Di conseguenza, anche l’ intero corso della gara potrebbe venire ad essere viziato da queste negative circostanze.
