Il Burraco è un gioco a punti, vince cioè chi, al termine della partita ha totalizzato il punteggio maggiore superando i 2005 punti.
Ma come si calcola il punteggio acquisito? Una parte viene calcolato attraverso il punteggio base, ovvero la somma dei punti attribuiti ai burraco conseguiti ed alla eventuale chiusura (valori positivi), dell’eventuale pozzetto non preso (valori negativi), delle carte che si hanno in mano (valori negativi) e delle carte giocate (valori positivi).
I valori delle carte sono così attribuiti:
– Jolly = 30 punti
– Pinella (due)= 20 punti
– Asso = 15 punti
– Re-Donna-Fante-10-9-8 = 10 punti
– 7-6-5-4-3 = 5 punti
In base alle fasi della partita sarà quindi opportuno scegliere giochi diversi e di conseguenza propendere verso carte differenti.
Se all’inizio del gioco può infatti essere fruttuoso provare a recuperare la maggior parte di carte “vestite” in modo da poggiare a terra giochi con carte a punteggio elevato, come ad esempio combinazioni di assi o scale alte in cui predominino le figure, alla fine della partita potrebbe essere meglio prediligere combinazioni più basse, soprattutto se la coppia avversaria è in chiusura.
In tale condizione potrebbe rilevarsi si rischierebbe infatti di pagare un punteggio elevato aggiungendo alla differenza dei 100 punti di chiusura anche il valore delle carte non giocate.
Per lo stesso motivo, se si è i condizioni di svantaggio nella seconda fase di gioco, è opportuno calare a terra la maggior quantità di carte possibili, anche se utili in prospettiva per un Burraco, soprattutto se se ne è già realizzato uno. Ricordate infatti che fare almeno un Burraco è condizione necessaria per chiudere, ma la vittoria si attribuisce comunque in base al punteggio realizzato.