Quando si parla di strategie per il gioco del Burraco è necessario sempre capire di che momento della partita si sta parlando. Infatti, convenzionalmente, in ogni partita di Burraco si possono distinguere tre fasi, ognuna delle quali ha delle specifiche caratteristiche e degli obiettivi precisi che devono essere raggiunti.
Vediamole nel dettaglio per capire bene come comportarsi al fine di ottimizzare le carte che abbiamo avuto dalla distribuzione e quelle che arrivano man mano dalla raccolta e dalla pesca.
Fase iniziale
La fase iniziale di una partita di Burraco inizia non appena il primo giocatore fa la sua prima mossa. L’obiettivo di questo primo momento di gioco è prendere il pozzetto. Per arrivare a questo risultato è necessario cercare di aprire giochi e combinazioni che diano la possibilità, sia a noi che al nostro compagno, di calare quante più carte possibile e cercare di anticipare gli avversari.
Fase centrale
La fase centrale delle partite di Burraco inizia dopo la presa del pozzetto. In questa fase l’obiettivo è la costruzione del burraco, da ottenere con le carte del pozzetto o, se in quella serie non ci sono possibilità, con quelle che ci forniscono la pesca e la raccolta.
E’ una delle fasi più delicate della partita, perché l’entusiasmo per la presa del pozzetto e la voglia di fare il burraco potrebbero essere dei fattori di distrazione e indurre in errore. E’ fondamentale, quindi, non perdere la concentrazione e rimanere lucidi.
Fase finale
Costruito il burraco si passa alla fase successiva della partita, quella della chiusura. Come nella prima fase di gioco, si devono giocare le carte in modo che queste formino scale a cui si possono attaccare delle altre carte.
