Nell’articolo in cui si è affrontato l’argomento dell’immagine che la coppia di Burraco dovrebbe dare di sé quando si presenta ad un torneo o ad una manifestazione ufficiale di Burraco, si è detto che la coppia che ha una buona immagine lo deve anche al fatto che, tra i due componenti della squadra, si usa lo stesso codice comunicativo.
Che cosa vuol dire questa espressione? Come si costruisce un codice condiviso?
Come ben sappiamo nel giioco del Burraco esistono moltissime strategie e altrettanti modi di comunicare che si possono mettere in pratica durante una partita. Ogni giocatore sceglie quello che preferisce in base alle proprie conoscenze del gioco e dei suoi meccanismi e in base alla situazione che si presenta in quel momento al tavolo da gioco.
Se, in partita libera, ogni giocatore che compone la coppia ha una certa libertà di scelta, in torneo, se si vogliono ottenere dei buoni piazzamenti, questa libertà deve essere, in qualche mondo, ridimensionata.
Infatti, durante un torneo il tempo è minore rispetto a quello delle partite libere e, soprattutto, ci si trova a competere con giocatori di ottimo livello: nessuna scelta può essere lasciata al caso o alla decisione del singolo.
Tutto deve essere fatto nell’ottica di coppia. Il codice condiviso assolve a questo ruolo. Lo si può definire come una sorta di programma interno della coppia che indica come comportarsi in ogni situazione. Quando una di quelle occasioni si presenta, non importa a chi tocchi giocare, si dovrà procedere nel modo che preventivamente è stato accordato tra i due giocatori.