Nel gioco del Burraco uno dei segreti per essere una coppia competitiva è quello di riuscire a capire reciprocamente le carte che si hanno in mano.
Questa comunicazione di solito avviene con gli scarti, come abbiamo più volte sottolineato, ma può avvenire anche in altri modi come, ad esempio, con la pesca e la raccolta. Infatti, la scelta di raccogliere il monte degli scarti da parte di un giocatore o di pescare dal tallone ha, per il suo compagno, un significato ben preciso.
Cerchiamo di capire insieme cosa e come si comunica con il tallone e il monte degli scarti.
Per capire questa comunicazione è necessario anche avere ben chiaro il significato di carte centrali e carte estreme, perché questa tecnica si fonda proprio su questo.
Le carte centrali nel gioco del Burraco sono le carte più ambite, perché sono quelle maggiormente utili alla costruzione del burraco necessario alla chiusura. Poniamo il caso che siamo primi di mano e che sul monte degli scarti ci sia una carta centrale (ricordiamo che le carte centrali sono quelle che vanno dal 5 al 9 di ogni seme).
Nel caso in cui raccogliamo il monte degli scarti ma poi non apriamo nessun gioco stiamo trasmettendo al nostro compagno un messaggio ben preciso: non abbiamo buone carte in mano e abbiamo quindi bisogno del suo aiuto.
Nel caso in cui, invece, lasciamo quella carta sul monte degli scarti e peschiamo dal tallone il nostro compagno capirà che le carte che abbiamo in mano sono molto buone e che può aprire i suoi giochi che noi andremo a concludere.