Dopo aver visto le prime quattro regole del decalogo per vincere i tornei di Burraco, oggi ci occupiamo della quinta regola che, pur essendo la più generica, è quella che, molto probabilmente, nasconde il segreto del successo.
Abbiamo definito questa come un andare oltre le regole o le strategie, anche se questo può sembrare contradditorio rispetto a tutto ciò che abbiamo sempre detto nei nostri articoli.
Nel caso di un torneo di Burraco, qualunque sia il livello, ci si troverà sempre a giocare con degli avversari molto bravi che conoscono bene o meglio di noi le regole e le strategie del gioco. Proprio per questo motivo ogni tanto contravvenire a ciò che solitamente si fa può essere una strategia vincente, perché, come accade anche nel poker, cogliere l’avversario di sorpresa o metterlo di fronte ad una scelta difficile può venire a nostro vantaggio.
Facciamo un esempio. Ci troviamo in una situazione per cui il giocatore che sarà di turno dopo di noi sembra essere in chiusura (vale sia per il pozzetto che per la chiusura vera e propria) e voi avete in mano una carta che gli è utile.
In questo caso le strategie del Burraco dicono che quella carta non dovrebbe mai essere scartata. Noi, invece, la scartiamo.
In questo modo mettiamo il nostro avversario in una scelta molto difficile: raccogliere la carta e con lei tutto il monte scarti e magari arrivare a fare anche un burraco o lasciarla lì per non averla mai più?
Molto probabilmente il giocatore raccoglierà e noi abbiamo almeno un altro giro di tempo per anticiparli nella presa del pozzetto o nella chiusura.