In un articolo precedente si è parlato del fatto che nel gioco del Burraco, nel momento in cui si sta per aprire una sequenza con l’utilizzo di una pinella, soprattutto quando si è in fase di apertura, è sempre meglio che la pinella o il jolly non siano poste ad incastro all’interno della sequenza, ma che queste occupino il posto iniziale.
Questa è una regola che va rispettata anche nel caso in cui avessimo a disposizione la carta che lega, perché, lasciando la matta libera, si dà l’opportunità al socio di legare le sue eventuali carte. Se non lo fa, potremo attaccare le carte a turno successivo.
Ma, come in ogni strategia, ci sono delle situazioni in cui questa regola non vale, vediamone una per capire.
Un caso in cui la strategia della sequenza con pinella aperta non va applicata è quello in cui vogliamo comunicare qualcosa al partner, perché, nel Burraco, il modo migliore per comunicare è utilizzare le carte che abbiamo in mano.
Se siamo in procinto di chiusura, la strategia va, in questo caso, sacrificata al raggiungimento dell’obiettivo.
Ad esempio, se abbiamo in mano pinella, 5, 6 e 8 di cuori.
Seguendo la strategia si dovrebbe calare 5, 6, pinella e tenere ancora l’8 nel ventaglio.
Ma, nel caso ci stessimo preparando per la chiusura, e il nostro obiettivo è quello di liberarci del maggior numero di carte nel più breve tempo possibile, la sequenza va calata tutta intera: 5, 6, pinella, 8.
A quel punto sarà compito del socio provvedere a usare nella maniera migliore le carte che ha ancora in mano.