Time out, i termini del Burraco

Questione di tempo

Il gioco del Burraco, specialmente  durante i tornei, ha una rigida struttura temporale, esistono cioè dei tempi prefissati e stabiliti per tutte le fasi di gioco.

La durata di ognuna di queste fasi è determinata dagli organizzatori del torneo e, quindi, può variare in base alla federazione che ha organizzato la manifestazione.

In ogni torneo le smazzate hanno una durata stabilita che, normalmente, oscilla tra i 45 e i 60 minuti. Entro questo tempo i giocatori devono tentare di concludere i loro giochi per arrivare alla chiusura.

Per questo motivo anche ognuno dei singoli giocatori ha un preciso limite di tempo per fare le sue mosse, anche questo variabile in base alla situazione, in modo che tutti i partecipanti abbiano le stesse possibilità di giocare.

Le regole del Time Out

Durante il torneo è l’arbitro che deve avvertire i giocatori della fine del tempo preventivato per la partita. Al momento in cui l’arbitro chiama il time out, i giocatori devono attenersi a delle precise regole.

Se si partecipa ad un torneo della Fibur (Federazione Italiana Burraco) alla chiamata del time out valgono le seguenti regole:

1. quando l’arbitro chiama il Time Out, l’ultimo giro partirà dal compagno del giocatore che deve ancora pescare;

2. se alla fine del giro dopo il Time Out non è stata fatta la chiusura, nessuna coppia avrà i 100 punti di bonus;

3. se il Time Out è annunciato prima che il giocatore di turno ha pescato o raccolto si deve effettuare un giro completo.